venerdì 14 febbraio 2014

L'automa scrivano (un gioco per tutti)


http://automascrivano.weebly.com/



Vi propongo un gioco.
Come funziona?
Molto semplice:
  • scegliete uno di questi tre oggetti: pietra, dado, matita;
  • insieme all'indicazione dell'oggetto scelto mi mandate alla mail automascrivano@outlook.it un'immagine che vi “rappresenti” (una vostra foto, una foto scattata da voi, un vostro disegno, un'immagine che vi piace, una copertina di un libro, insomma fate voi).
Fatto.
Inseriti i dati (oggetto+immagine) l'automa scriverà qualcosa per voi.
Un piccolo racconto o una poesia o chissà.

Questo scritto sarà vostro.
Potrete farne ciò che volete (se lo pubblicate vi prego di citarmi) e leggerlo come volete (vi ritrae? Profetizza futuri? Scava nel vostro inconscio? Etc.).

L'eventuale pubblicazione sul web è subordinata al vostro consenso.
Lo scrivano ha un sito: http://automascrivano.weebly.com/
Sarà possibile pubblicare tutto (vostro nome o pseudonimo, oggetto scelto, immagine, scritto) o solo una parte delle informazioni (fermo restando lo scritto, ovvio).
È utile e giusto specificare paternità e titolo dell'immagine.
Se avete uno spazio web dove esponete i vostri lavori il link sarà pubblicato insieme al vostro nome.


Se il gioco vi piace invitate gli amici.





4 commenti:

Luisa Gianfelici ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Luisa Gianfelici ha detto...

Ciao Neko, stavolta tocca a me proporti un gioco! ;) http://bolleverdeblu.blogspot.it/p/un-pensiero-per-me.html
spero sia di tuo gradimento ... Luisa ;)

Rocco Ricciarelli ha detto...

Ciao Samuele,
questa è la cosa più radicale, è l'atto più antioccidentale che abbia mai verificato nella produzione letteraria. è spossesso di sé stessi. Contro l'idea che lo scrittore sia il titolare (il soggetto trascendente) di una volontà di agire o di fare ma colui che costruisce sé stesso facendosi usare e usando del mondo, come un automa appunto. Spinoziano, mi piace fino al midollo.

Samuele ha detto...

Grazie Rocco!
Al momento il progetto è fermo, diciamo che un iperproduzione concentrata ha un po' esaurito l'automa.
Ma potrebbe sempre ricominciare a produrre...
Sono veramente contento che il progetto ti sia piaciuto.
Ho anche provato a proporlo a delle riviste ma non ho avuto riscontri... troppo radicale? ahahahahah
Sorrisi